Torri antiche di Sifnos

Se ami l’archeologia, il trekking e l’esplorazione, le torri offrono un’occasione perfetta per vedere la storia prendere vita davanti ai tuoi occhi.

Perché furono costruite le torri?

Le torri furono costruite come parte di una rete di comunicazione e difesa collegata alle antiche acropoli dell’isola, Agios Andreas e Agios Nikitas. Inizialmente, venivano probabilmente utilizzate per trasmettere segnali attraverso fuoco e fumo, come menzionato da Tucidide. Funzionavano come fari di segnalazione, inviando avvisi di invasioni o altre notizie importanti. Con il tempo si evolsero, diventando torri di guardia, piccole fortezze e depositi.

Il grande attacco dei Sami nel 524 a.C., quando gli esuli di Samo chiesero ai Sifnioti aiuti economici e, al loro rifiuto, li assediarono costringendoli a pagare cento talenti, fu uno degli eventi che probabilmente portarono al potenziamento della rete di torri.

In seguito, le torri servirono anche come rifugio per donne e bambini durante le incursioni dei pirati e come magazzini per attrezzi agricoli. Le più robuste furono usate per respingere gli invasori.

Le torri oggi: dove vederle

Se ti trovi a Sifnos e vuoi osservare da vicino questi unici resti archeologici, ecco alcune delle torri più significative:

• Aspros Pyrgos, vicino a Platis Gialos, è la meglio conservata, anche se purtroppo non accessibile.
• La Torre Nera a Exambela, ancora in buone condizioni e impressionante per le sue dimensioni e il colore scuro della pietra.
• La Torre di Katavati, costruita intorno al 400 a.C., situata a “Kade” lungo la strada per Vathi, proprio accanto alla carreggiata, una delle più facili da raggiungere.

Inoltre, se percorri uno dei bellissimi sentieri di Sifnos, potresti imbatterti in indicatori in pietra che segnalano dove sorgevano antiche torri. Nel 2012, nell’ambito della rinascita della rete di torri, sono state installate targhe con il nome e la data di ciascuna torre.

La rinascita della rete di torri: un evento unico

Una volta l’anno, Sifnos fa rivivere la rete di comunicazione delle torri con una suggestiva rievocazione.

Dal 2003, l’Ente Municipale di Pubblica Utilità di Sifnos (DI.K.E.S.), con il supporto di altre associazioni dell’isola, organizza un evento in cui volontari da tutta Sifnos “accendono” le antiche torri, rievocando il sistema di comunicazione basato sui segnali di fuoco.

I volontari si spargono per l’isola, percorrendo sentieri impegnativi, e al segnale dato accendono fiaccole su quante più torri possibili. Il risultato è uno spettacolo che ricorda l’antico metodo di trasmissione dei messaggi attraverso il fumo.

La prima rievocazione nel 2003 coinvolse 28 località, salite a 50 nel 2007 e a 85 nel 2012! Dal 2006, l’evento si tiene ogni domenica di Pentecoste ed è trasmesso su radio, televisione e web.
Negli ultimi anni, la rete di comunicazione si è estesa alle isole vicine, creando una catena di collegamenti tra le Cicladi, dove eventi simili vengono organizzati contemporaneamente. Questa esperienza non è solo una rievocazione storica, ma anche un momento di unione e volontariato, che celebra la cultura e la solidarietà tra gli abitanti. (Fonte: DI.K.E.S.)

Se visiti Sifnos la domenica di Pentecoste, potrai assistere o partecipare a questa straordinaria rievocazione. È un’esperienza indimenticabile che offre una prospettiva diversa sull’isola.

Oggi abbiamo telefoni e internet, ma migliaia di anni fa gli abitanti di Sifnos avevano il loro sistema di comunicazione — fatto di fuoco, fumo e collaborazione. Ed è qualcosa che vale la pena ricordare e celebrare!